Indice delle poesie

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SE HAI DELLE ONDE MISURALE CON TE STESSO

PREMIO DI POESIA

1° EDIZIONE, APRILE 2004

 

Raptus scribendi

 

Improvviso,

come un impeto indomabile,

mi assale e mi travolge

l’impulso irrefrenabile

di un foglio bianco,

di un pezzo di carta

in cui buttarmi,

come un salto nel buio,

mollare tutto

per sciogliermi in una forma

senza linee né superficie,

dimenticare il tempo della consistenza,

per perdermi nell’insostenibile

leggerezza dell’essenza…

E’ un viaggio senza meta

nell’invisibile che è

e non c’è,

è un vortice informe,

un movimento senza spazio,

una musica senza suoni

e senza tempo…

I pensieri hanno bisogno

di un respiro

che l’aria

non può colmare…

I pensieri hanno bisogno

di quello spazio

insondabile

oltre l’orizzonte dello sguardo…

I pensieri hanno bisogno

di calpestare sentieri

che le gambe

non possono concedere…

Ecco perché,

all’improvviso,

quell’irrefrenabile desiderio

come dopo una lunga apnea,

l’irresistibile impulso

a ritrovare il respiro.

Credevo

di aver riempito la mia vita         

perché ogni giorno

salivo sulla mia bicicletta

alla scoperta di cose nuove

da imparare e

assaporare…

ma durante tutti i lunghi viaggi

una parte di me

è rimasta a terra

e ora mi sta chiamando,

urlando dal vuoto…

di un grande

foglio bianco