Indice delle poesie

torna aIndex

 

SE HAI DELLE ONDE MISURALE CON TE STESSO

PREMIO DI POESIA

3° EDIZIONE, SETTEMBRE 2006

 

Grido

 

Un sussurro riecheggia da laggiù:

continuo ed insistente,

si fa sempre più forte,

sempre di più.

 

Basta: quasi la testa mi scoppia.

Quel sussurro ora è un grido,

un grido acuto e stridente,

non riesco più a sopportarlo,

è intollerabile.

 

Inizio a correre,

a scappare,

a fuggire...

ma tutto è inutile,

è come se ruotassi su me stessa,

senza allontanarmi e,

intanto,

il grido si fa ancora più acuto.

 

Non mi dà tregua e non vedo nulla cambiato:

attorno tutto è come prima,

lo stesso scenario,

lo stesso grido.

 

Aiuto, aiuto… dove mi trovo?

Basta, basta.

Non voglio più sentire quel grido,

non voglio più vedere lo stesso scenario.

 

Sto perdendo i sensi,

le gambe non mi reggono più,

la testa è stordita per quel suono così acuto…

proprio adesso,

una voce mi bisbiglia all’orecchio:

“perché gridi, guarda fuori, non vedi il mare?”

 

Solo in quell’istante mi sono resa conto che il grido era il mio,

e che ero anche fuggita,

lontano,

per raggiungere il mare,

proprio come volevo,

ed ero certa,

adesso,

che non avrei più gridato.