di Charles Burns
COCONINO PRESS
€ 13,50

 
 

 


affresco di una provincia americana.

Chris è una ragazza affascinante ma timida. Ad una festa di compagni di scuola incontra Rob e sente un'irresistibile attrazione nei suoi confronti. Presto i due si ritrovano abbracciati su una panchina nel cimitero del paesino (luogo topico per incontri amorosi). Il ragazzo, prima di abbandonarsi completamente alla passione, cerca di avvertire la fanciulla: "C'è qualcosa che dovrei dirti prima che noi...". Lei, ingenuamente, suppone soltanto una probabile verginità; non può certo immaginare cosa Rob celi dentro sé. E quando lo viene tragicamente a scoprire, ormai è troppo tardi, anch'essa è contaminata. Il virus è dentro il suo corpo, insieme al seme di Rob.

Dopo 10 anni dall'uscita del primo numero negli States, la Coconino Press (che già ci ha fatto apprezzare autori altrimenti sconosciuti al grande pubblico) dà alle stampe i primi 5 numeri di Black Hole, rilegati in un volume di grande formato.
Charles Burns, il più importante autore underground americano dai tempi di Crumb, pennella l'affresco della sua provincia americana, i suoi incubi, la sua cruda realtà.

Ritroviamo innumerevoli rimandi cinematografici: dalle atmosfere di David Lynch (soprattutto i boschi di Twin Peaks e i giardini brulicanti di Velluto Blu), al primo Cronenberg (mutazioni e demoni sotto la pelle), a Society, il gioiellino di Brian Yuzna.

Fin dalle prime pagine apprendiamo infatti che il paese (o l'intera nazione?), in apparenza tranquilla dimora di una gioventù inquieta, è stato colpito da un terribile virus che si trasmette tramite rapporti sessuali e che provoca mutazioni genetiche. Non esiste un'unica tipologia di mutazione ma ogni infetto ha una propria caratteristica. Abbiamo ragazze con mani palmate, con abbozzi di coda, freaks con barba su tutto il viso, Rob ha una seconda minuscola bocca alla base del collo, Chris inizia a mutare la pelle...

La cosa più inquietante è che il morbo sembra non essere sconosciuto alla popolazione: le vittime non sono mostri horror che spaventano gli abitanti nelle notti di luna piena, ma emarginati costretti a vivere (quando la malattia avanza in stadi estremi) ai margini della società, nel classico bosco di conifere. E qui non troviamo streghe di Blair o ragazzini con maschere alla Venerdì 13, ma bivacchi di appestati che sopravvivono nei propri rifiuti.

Il lato oscuro della tranquillità affonda nel tratto chiaroscuro dell'autore. Burns ci conduce attraverso scene oniriche, sogni premonitori, immagini distorte, frutto forse del virus che provoca visioni febbricitanti. Il suo tratto, caratterizzato da una predominanza del nero è fluido e coinvolgente. Il senso di terrore dei protagonisti nei confronti del proprio destino è contrapposta alla leggerezza che accomuna la maggioranza della comunità, indifferente all'epidemia. Chris viene a conoscenza della propria mutazione quando, qualche sera dopo il rapporto con Rob, si immerge nuda nel lago del paese, sotto gli occhi dei suoi compagni. Sulla schiena le si è aperta una ferita che la porterà a disfarsi della propria pelle, come un rettile muta la propria. I ragazzi (e soprattutto le ragazze) iniziano a commentare l'accaduto con i toni ironici del gossip più che della costernazione.

Appare evidente sia la metafora dell'epidemia di AIDS, sia dell'emarginazione tout court delle classi povere che in America, negli ultimi 15 anni, sono cresciute in maniera esponenziale.
Nonostante i timori il virus dilaga proprio grazie alla trasmissione sessuale. E come se non bastasse (come nel primo film di Cronenberg) chi ne viene colpito aumenta la propria libido in modo esponenziale e genera negli avventori un magnetismo irresistibile. Eliza, la ragazza con la coda, vive insieme ad un gruppo di spacciatori hippy. Questi sono ragazzi "normali", ma convivono con lei proprio perché anch'essi emarginati. Quando Keith, il terzo protagonista della serie segretamente innamorato di Chris, la incontra nuda dalla vita in giù, mentre si prepara un sandwich in cucina, non può fare a meno di rimanere ammaliato dalla sua protuberanza. Rimaniamo chiaramente in attesa della pubblicazione del II volume (che dovrebbe racchiudere i successivi 5 albi), ma noi che li abbiamo già letti in originale vi anticipiamo che Keith ed Eliza approfondiranno la loro "conoscenza" e Rob e Chris dovranno lottare per far maturare il loro amore…

(to be continued)

federico mataloni.